Roma città eterna (2007)

Questo viaggio è stato effettuato in quasi una settimana nel novembre del 2007, come "premio" che mi sono fatta dopo aver vinto il concorso di dottorato. All'epoca mia sorella studiava a Roma, quindi ne ho approfittato per andarla a trovare e farmi un giretto della città eterna come avevo sempre desiderato fare... o quasi.

Il primo giorno è stato dedicato ad una visita dei fori romani, girovagati in lungo e in largo fino ad arrivare al Colosseo. A mio avviso è una passeggiata che va fatta.

Suggerisco proprio di passare una bella mattinata lì nel mezzo, così da godersi con calma i fori imperiali e tutto il paesaggio intorno.

Colosseo

Arco di trionfo

Arrivati al Colosseo e all'arco di trionfo siamo tornate indietro per visitare il Vittoriano dall'interno e ammirare (visto che c'era) la mostra sui garibaldini.

Ci siamo poi spostate verso il Campidoglio, dal lato del quale è possibile dare un'occhiata dall'alto dei fori imperiali... bellissimi!

Campidoglio

Dopo aver pranzato con uno spuntino, abbiamo proseguito col tempio di Vesta e la chiesa di Santa Maria in Cosmedin, per vedere la bocca della verità. Solo che la fila dei giapponesi era troppo lunga e siamo andate via :D

tempio di Vesta

Santa Maria in Cosmedin

bocca della verità

Nel pomeriggio siamo poi passate al Pantheon e visto che ero desiderosa di vedere la statua di Giordano Bruno e dove era stato bruciato, siamo passate da campo de' fiori (niente di che tolta la statua)

Pantheon

statua di Giordano Bruno

In serata abbiamo tentato la sorte tirando le monetine nella fontana di Trevi, che purtroppo, essendo letteralmente assalita dai turisti non mi ha lasciata granchè soddisfatta.

Fontana di Trevi

L'indomani mattina lo abbiamo interamente dedicato al planetario, museo astronomico e al museo della civiltà romana, che si trovano nello stesso edificio in zona EUR e che consiglio vivamente di visitare, specie in autunno con tutti gli alberi ingialliti. Alla fine del museo  c'è un ENORME plastico di Roma, così com'era nell'epoca di massimo splendore.

Museo della cività romana

Plastico di Roma

Nel pomeriggio abbiamo girovagato passando per le chiese di San Giovanni in Laterano, e San Paolo fuori le Mura, delle quali consiglio anche di visitare il chiostro, molto bello (non ricordo se anch'esso a pagamento).

San Giovanni in Laterano

Infine siamo passate a dare un'occhiata alla piramide, e non poteva mancare piazza di spagna e la scalinata di trinità dei monti.

La piramide

trinità dei monti

L'indomani è stato dedicato ad una rilassante passeggiata dentro la Villa Borghese, fino ad arrivare alla Galleria Borghese, dove avremmo voluto vedere le opere del Canova, ma che necessita di una prenotazione anticipata per poter entrare.

Piazza del popolo vista dal belvedere di villa Borghese

Galleria Borghese

Infine nel pomeriggio siamo passate da San Pietro, visitando la chiesa, per poi passare a Castel Sant'Angelo che invece era chiuso (non ricordo se per restauri o perchè era tardi)

San Pietro

Tevere e vista di San Pietro

Castel Sant'Angelo

L'indomani l'ho dedicata alla visita autonoma dei musei capitolini, nei quali ci sono tantissime opere, tra cui alcune del Caravaggio. La vista dalla terrazza è molto bella.

Vista dai musei capitolini

Il giorno dopo, di buona lena, ci siamo recate ai musei Vaticani, che abbiamo visitato fino all'ora di pranzo. Poi, dopo un veloce spuntino sul bus, siamo saliti sul gianicolo, dove abbiamo ammirato il monumento a Garibaldi, il faro, la fontana dell'acqua Paola e la tomba di Mameli.

Giardini dei musei Vaticani

tomba di Garibaldi

faro del Gianicolo

fontana dell'acqua Paola

tomba di Mameli

Infine il viaggio si è concluso con una "bellissima" passeggiata a piedi fino a Piazza della Repubblica (c'era lo sciopero dei tassisti ed era tutto bloccato, anche i bus), durante  la quale abbiamo ammirato l'esterno del museo ebraico.

museo ebraico

piazza della Repubblica

Purtroppo le poche foto non rendono la bellezza della città, che ritengo vada visitata quanto più spesso è possibile per scoprirne le bellezze più nascoste.